La Grafologia e i suoi ambiti di applicazione

Posted on 4, set, 2008 in Esempi

La Grafologia e i suoi ambiti di applicazione

La Grafologia è lo studio della grafia, cioè della scrittura.

La grafia è un prodotto cerebrale individuale e personale.

E’ proprio per questo che si può stabilire se una scrittura è autografa (cioè appartenente ad un determinato soggetto) o meno; si può analizzare il temperamento e il carattere di una persona.

Per temperamento s’intende ciò che è innato; per carattere ciò che è acquisito con l’esperienza.

La grafologia permette d’indagare persone presenti, assenti, vive, o decedute: l’importante è averne la scrittura.

Dall’analisi della grafia si possono individuare alcune malattie fisiche e psicologiche, come problemi circolatori, di respirazione, ma soprattutto tipo d’intelligenza, d’assimilazione, di memoria,  modalità di reazione, il tipo di energia di un soggetto, come canalizza le emozioni, come gestisce idee, concetti, ansietà, chiarezza mentale, dinamiche di coppia e famigliari, ecc…

E’ una disciplina che in Italia nasce come scienza vera e propria grazie agli studi di Padre Girolamo Moretti; in Francia con altri autori come Crepieux-Jamen, in America Pulver, in Germania Klages, ecc…

Grazie a studi, ricerche e sperimentazioni oggi possiamo parlare della Grafologia come scienza, ed affidarci a questa per svolgere indagini in numerosissimi campi di applicazione.

 

Allo stato attuale si parla di vere e proprie specializzazioni:

  • Grafologia Peritale e Giudiziario (in ambito di Tribunale, Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza ecc…) per svolgere perizie con il fine di stabilire ed individuare falsi, autografie, contraffazioni,  su Testamenti, assegni, o documenti in genere.
  • Grafologia Scolastica ( in ambito privato o scolastico) per indagine sulle attitudini di un soggetto in merito alla sua scelta scolastica, o problematiche di vario genere;
  • Grafologia del Lavoro (in ambito privato o Enti) per la ricerca e selezione del personale o la scelta del miglior lavoro o impiego per una determinata persona;
  • Grafologia matrimoniale (in ambito privato) per indagini di compatibilità di coppia o analisi di dinamiche familiari tra genitori e figli.
  • Nonché può dare validi aiuti ad altre discipline per esempio alla psicologia, alla medicina, alla psichiatria, ecc…

La Grafologia è una vera e propria scienza, in quanto possiede un’oggetto di studio (la scrittura), ha un suo metodo d’indagine e criteri epistemologici su cui basarsi.

Esistono numerose Scuole, Istituti e Master per la preparazione della figura del Grafologo, che si rifanno a varie metodologie derivanti da particolari autori sia Italiani sia stranieri e, Associazioni che raccolgono i Grafologi, svolgendo un lavoro di continuo aggiornamento e specializzazione, organizzando convegni e corsi per ampliare la formazione dei propri iscritti.

Allo stato attuale le normative Istituzionali come al solito per certi aspetti mancano e, come succede anche in altri ambiti, la Grafologia benché sia una vera e propria scienza, affidabile ed estremamente utile, va distinta se fatta da Grafologi preparati o da persone che si improvvisano tali.

 

Esiste qualcosa che non si può vedere attraverso l’analisi della grafia? Sì qualcosa c’è: non si può stabilire con certezza né l’età, né il sesso.

L’età cronologica infatti non sempre corrisponde all’età che una persona percepisce di sé e da variabili fisiche e psicologiche.

Allo stesso modo, il sesso fisico, non sempre corrisponde all’identità sessuale di una persona,e l’analisi della scrittura permette al massimo di stabilire l’identità sessuale di una persona, ma questo non determina necessariamente  corrispondenza con il sesso fisico, né incide sulle scelte personali.

A questo proposito, è doveroso e necessario precisare che la grafologia, essendo una disciplina al servizio dell’Uomo, ha un codice deontologico a cui attenersi.

Infatti, ogni Grafologo che si rispetti, può svolgere analisi grafologiche approfondite solo al diretto interessato; se si devono svolgere analisi su scritture di terze persone, è opportuno saperne il fine, questo perché si possono fare analisi grafologiche attitudinali o con fini di assunzione lavorativa e quindi rivolte a terze persone, in tal caso si analizzano solamente quegli aspetti inerenti la professione, senza entrare in merito a cose personali.

Anche in campo peritale, cioè in Tribunale ecc… le perizie che vengono svolte non si occupano della personalità di una persona; ma si limitano a stabilire se una grafia sia autografa o falsa.

 

Ogni grafologo esperto sa perfettamente che la grafia è soggetta a possibili cambiamenti. Essendo un prodotto cerebrale, rispecchia sempre lo stato psicofisiologico di una persona, sia modificandosi nel tempo, con l’età, oppure a causa di fenomeni extragrafici (temperatura ambientale, posizione in cui si scrive, ecc…).

Tuttavia ogni grafia, anche se volontariamente alterata, rivelerà l’autore, in quanto proprio come un’impronta digitale, la scrittura è unica e individuale.